Inoltre, questo investimento in nuove tecnologie ancora più produttive avviene in un ambiente di produzione che sta vivendo grandi cambiamenti. "Questo è un cantiere permanente", afferma Welter, sorridendo. "Le macchine sono dotate di un sempre maggior numero di sensori che generano grandi quantità di dati. Attualmente, stiamo imparando a gestire e utilizzare questa enorme mole di dati. " Uno degli obiettivi principali della digitalizzazione della produzione è quello di consentire l'esecuzione del processo con pochi operatori o addirittura senza. 

Il nuovo sistema di produzione di Starrag è il complemento perfetto a questa strategia perché l'impianto di Varel è recentemente passato all'utilizzo di sistemi connessi. "Vogliamo tenere separato il setup dalla lavorazione vera e propria", continua Welter. "E questo è assolutamente possibile con il nuovo FMS ECOSPEED F 2040, in cui gli operatori lavorano in postazioni di setup separate". 

L'impianto di Varel persegue la digitalizzazione da molto tempo, da prima che venisse coniato il termine "Industria 4.0". Di conseguenza, l'azienda è sistematicamente interessata alla connessione in rete. "Non abbiamo, ad esempio, alcun centro di lavoro Starrag indipendente; sono tutti collegati in rete o tra di loro", spiega Welter. "C'è poi l'esigenza di garantire la fornitura a cui, in quanto costruttori di componenti Airbus, non possiamo sottrarci. Ecco perché, accanto a ogni macchina, ce n'è un'altra che può svolgere lo stesso lavoro".

Quindi perché non adottare la movimentazione robotizzata? "Il sistema FMS lavora attualmente 40 componenti diversi, il che significa che avremmo avuto bisogno di 40 attuatori per la presa pezzo", spiega Welter. "È inoltre emerso che il robot sarebbe rimasto fermo per la maggior parte del tempo. In questo caso, un sistema cobot sarebbe un modo interessante per facilitare il setup pezzi. Attualmente stiamo già robotizzando alcune aree per la produzione di componenti di piccole dimensioni". 

È difficile per Welter quantificare l'impatto che lo slogan di Starrag "Sviluppare con precisione ciò che ha valore" ha avuto sul suo parco macchine. Il nuovo investimento non è stato ancora utilizzato a lungo per la produzione in serie ma possiamo già dire che i tempi di lavorazione, rispetto a quelli dei vecchi sistemi ECOSPEED, sono inferiori del 10%-15%. 
La disponibilità delle macchine gioca un ruolo altrettanto importante a Varel, e tutto dipende dal supporto del costruttore. "Nel complesso, siamo estremamente soddisfatti del servizio che Starrag offre rispetto a quello di altri costruttori", conclude Welter. "Nel tempo, abbiamo sviluppato un ottimo rapporto con il personale di Starrag, diversamente da quanto è avvenuto con altre aziende in cui, a causa del rebranding, non è sempre chiaro chi fa che cosa".